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Dio della luce, appartenente alla stirpe degli Æsir, figlio di Óðinn e di Frigg. Venne ucciso da Höðr su istigazione di Loki, ma sarà destinato ad aprire il nuovo ciclo cosmico dopo il Ragnarök. La sua consorte è Nanna, da cui ha il figlio Forseti. È definito “il più bello tra gli Dèi”, Baldr splende di luce propria, i suoi capelli sono candidi come la neve. La sua dimora si chiama Breiðablik, termine che significa "ampio splendore". Il mito principale su Baldr, l'unico d'altra parte pervenutoci, riguarda il suo assassinio e il suo funerale. Il modello della morte di Baldr, durante il periodo della “Fede duale” (quando il cristianesimo assunse miti propri delle religioni native per creare una “propria” simbologia sacra) servì alla formazione di un ampio repertorio iconografico sulla morte e sul compianto di Cristo.
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